Endometriosi: una patologia cronica femminile "nascosta"

Cos'è l'endometriosi

endometriosi informazioni utili
L'endometriosi è una patologia cronica femminile che consiste nella presenza “anomala” del tessuto che riveste l’utero (endometrio) in altri organi. Questo tessuto “fuori sede” subisce gli stessi influssi ormonali dell’endometrio: durante ogni ciclo mestruale prolifera, si sfalda e sanguina.

Il sangue, non trovando una naturale via di uscita, causa una reazione infiammatoria e sviluppa nel tempo nidi, cisti e aderenze che, a lungo andare, tendono ad irrigidire gli organi.

Secondo le statistiche, l'endometriosi colpisce il 15% delle donne in età fertile e il 4% delle donne in post menopausa. L'endometriosi è una delle principali cause di ospedalizzazione nei paesi industrializzati e una delle principali cause di infertilità.

L'endometriosi è una malattia progressiva invalidante che spesso viene diagnosticata tardivamente: una diagnosi e un trattamento precoci rappresentano fattori chiave per il suo controllo. 

Per ricevere una consulenza specialistica in merito all'endometriosi, non esitate a fissare un appuntamento con la Dott.ssa Maria Luisa Cristona Mantovani, ginecologa e ostetrica a Ferrara, chiamando il numero 347.8750365.

Quali sono i sintomi?

Ricorda: non siamo fatte per soffrire! Forti dolori mestruali non sono normali: devono fare sospettare un’endometriosi.

Il 75-80% delle donne colpite da endometriosi manifesta più sintomi, mentre il 20-25% è asintomatica. 

Il sintomo più comune dell'endometriosi è il dolore al basso ventre per 13/14 giorni o più al mese: 
  • pelvico cronico (40-50%), peggiorato durante il mestruo;
  • crampi prima, durante e dopo le mestruazioni (dismenorrea: 60-80%);
  • a metà ciclo (ovulazione);
  • durante e dopo i rapporti sessuali (dispareunia: 40-50%);
  • durante la defecazione e la minzione (soprattutto durante le mestruazioni);
  • nella regione lombare e/o agli arti inferiori.

Endometriosi
lieve

Nell'endometriosi lieve gli impianti sono costituiti da piccoli raggruppamenti di cellule endometriali che crescono al di fuori della loro normale sede. Possono mantenere il loro aspetto invariato oppure trasformarsi in tessuto cicatriziale. 

Endometriosi
moderata

L’endometriosi moderata può invadere l’ovaio e formare delle cisti piene di sangue dette “endometriomi” o “cisti cioccolato” che possono avere dimensioni più piccole di un pisello o più grandi di un pompelmo.

Endometriosi
grave

In questo caso una grossa cisti può rompersi provocando dolore, sanguinamento, ulteriore infiammazione e tessuto cicatriziale. Alcuni lembi di tale tessuto (aderenze) possono avvolgere
i vari organi impedendone la funzionalità.

Terapie e ambiti di intervento

La terapia per l'endometriosi è spesso una combinazione personalizzata di trattamenti chirurgici, medici e di stile di vita da stabilire insieme al proprio medico.

La chirurgia rappresenta oggi il trattamento di scelta, perchè consente di rimuovere le aderenze, alleviando il dolore. Gli interventi chirurgici possono essere di tipo conservativo (quando possibile in  laparoscopia; negli altri casi in laparotomia) o radicali (isterectomia
od ovariectomia).

L'invasività, la morbidità e il rischio di complicazioni sono in rapporto alla gravità dell’endometriosi. 

Qualche numero

L'endometriosi rappresenta una delle principali cause di infertità

  • 30-50% delle donne con endometriosi sono INFERTILI;
  • 25-50% delle donne infertili hanno ENDOMETRIOSI.

L'endometriosi interferisce inoltre con la qualità della vita, a livello personale, privato e sociale: 

  • 80% ha disturbi del sonno; 
  • 73% ha influenze negative sulla propria vita sociale;
  • 65% rapporti sessuali dolorosi se non impossibili, conseguenze nel rapporto di coppia o causa di separazione;
  • 80% interferisce con il lavoro;
  • 43% ha paura di parlarne con i colleghi;
  • 39% prova frustrazione, depressione e rabbia;
  • 14% ha ridotto le ore di lavoro. 

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